Minuti contati per i navigatori pro-Gaza

Praticamente possiamo proprio dire che siamo al giro di boa perchè il tema è proprio quello. La spedizione di comunisti cannati che sta andando in Pelostina con le barche a vela (non potevano andare coi gommoni che faceveno prima?) sta per arrivare nelle pericolosissime acque Israelianie, acque più pericolose di quelle del film “Lo Squalo“. Il cattivissimo Metamiao non vede l’ora che sti straccioni gli arrivano a tiro che così finalmente quello può provare delle armi nuove che le ha comprate su Temu e non sa se funzionano. Perfino il presidente Mattarello che di solito si fa i cazzi suoi, li ha consigliato di fermarsi a Cipro e salvarsi la pelle che comunque là ci sono belle spiaggie e si mangia pure il pesce buono. Il ministro della Difesa dell’Italia Guido Crocetto gli ha mandato una nave da guerra che così loro si sentono sicuri e Elli Shlain non caga più il cazzo con sta storia che la Giorgia non sta facendo niente per sti buzzurri. Greta Tuborg comunque è sparita dai radar che secondo me è ubriaca h24 per sopportare i discorsi di quei quattro drogati che sono con lei. Aspettiamo con ansia quando la nave militare italiana torna indietro e la pioggia di fuoco ebrea si abbatterà sulla Flottiglia che allora quelli veramente capiranno sulla loro pelle il significato della parola terrore. Sicuro se qualcuno torna a casa vivo da sta crociera la prossima volta si fa i cazzi suoi.

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