Sta facendo il giro dei meinstrim le immagini della pattinatrice pazza che voleva fare l’autostrada che si sentiva una macchina. Tutti si sono scogliati con lei soprattutto la polizia stradane che ci difende dai camionari rumeni imbriachi. La associazioni LGBTQ+ZYX sono subite insorte e chiedono giustizia contro la polizia e il pubblico ignorante. Infatti nel 2022 si può essere quello che si vuole, un maschio può sentirsi femmina, una femmina può sentirsi uomo, una vecchia può sentirsi albero. Quindi se la pattinatrice si vuole sentire una macchina allora è giusto che si senta così e può andare in autostrada e superare, basta che paghi il pedaggio e le tasse e rispetti i limiti di 130 km/h. Appena Giorgia vince le lezioni speriamo faccia una legge perchè almeno quelli che si sentono automotoveicoli debbano farsi la targa e la assicurazione.
