La cosa più importante nel 2022 non è la pace, l’uguaglianza sociale, la fame nel mondo, la salute o l’ambiente. La cosa più importante nel 2022 è la libertà di espressione, tutti devono essere liberi di esprimersi e dobbiamo combattere per permetterglielo. Mentre nel passato siamo stati legati a tradizioni, consuetudini, usi e costumi, adesso è ora di cambiare, è ora di evolversi. Il passato è antico, è vecchio, è sbagliato, “tradizione” suona come “fascista“. Se sei un signore sui 50 e vuoi vestirti da donna e andare in giro puoi farlo, devi farlo. Se qualcuno ti chiama “pagliaccio” allora è un fascista. Dobbiamo tutti essere liberi di esprimerci, la libertà è la prima cosa. Il buon gusto, l’educazione, robe da Meloni, robe da fascisti. Sei un ventenne studente di medicina e vuoi metterti i tacchi e andare all’università? E’ giusto che tu lo faccia, sei libero. Vuoi andare in Metropolitana, in chiesa, al bar in mutande perché così ti senti te stesso, puoi farlo perché sei libero. Qualcuno ti guarda male? Non ti curar di lui è un fascista. E tutti quelli che la pensano diversamente da te che sei libero, quelli sono fascisti. Non c’è libertà per loro. Siamo tutti liberi di esprimerci, ma non puoi esprimerti se qualcuno si comporta in modo ridicolo, tu sei il vecchio, lui è il nuovo.
